Riceviamo e pubblichiamo:
"Signor Sindaco, Signora Vicesindaco Le iniziative estive di Fabio Danisi (il sottoscritto) sono sempre aggiornate e divertenti, questa settimana nasce il progetto: Week End a casa MIA, una splendida villetta a schiera sita in Barbaiana Via Cairoli, nel bellissimo parco naturale famoso per il Castello Medievale di epoca feudataria.
L'inziativa prevede un soggiorno gratuito per 2 persone nel pieno relax del week end. Sarete sistemati nella suite (camera mia) che da direttamente sul bellissimo e tranquillissimo parco naturale con vista Castello.
La giornata sarà ricca di eventi per tenerVi sempre in allegria: - ore 8.23 di sabato mattina: diretta della partita nel campetto di calcetto.- ore 9.30 di sabato mattina: Inizio corso di ballo e intrattenimento con musica da hit parade.- ore 15.00 di sabato pomeriggio: inizio "pomeriggio di intrattenimento", un folkloristico raggruppamento di 45 bambini urlatori.- ore 15.00 in contemporanea: diretta del campionato di calcetto (proseguimento della partita di riscaldamento delle 8.23)- ore 19.30 di sabato sera: Incontro serale di "pedo pollaio" un revival del "pomeriggio di intrattenimento" con 85 bambini urlatori che si concluderà alle ore 23.30.- ore 19.30 in contemporanea: proseguimento delle partite di calcetto.- ore 23.30 di sabato sera: Cabaret "FAI FINTA DI CHIUDERE IL BAR E IL CANCELLO DEL PARCO"- ore 01.35 di sabato notte: lettura poesie "IL CANCELLO ANCORA APERTO" una fantastica rappresentazione di storie comuni raccontate da persone che sono ancora presenti nel parco a tal ora attirate dalle luci ancora accese del bellissimo Castello.
E non finisce qui, la domenica le iniziative si ripeteranno! Il tutto vi verrà offerto stando comodamente in stanza senza uscire! potrete godere di tali iniziative gratuitamente e nella comodità della suite messa a Vostra disposizione essendo questa direttamete affacciata al parco. Per renderVi più gradevole il soggiorno non saranno messe a disposizione attività inutili e fuorvianti quali TV o lettura libri, studio o riposo mattutino/pomeridiano, attività che tra l'altro non possono essere svolte in quanto superate in decibel dagli eventi offerti. Non potete mancare!! L'iniziativa è valida per tutti i week end da maggio ad ottobre. Affrettatevi finchè i nervi mi reggono! E' GRATIS!! Vi offriamo 2 giorni di relax lontando dallo stress dei giorni di lavoro settimanali! Un ringraziamento anticipato per l'eventuale adesione all'iniziativa.
La Direzione
Fabio Danisi."
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
richiamare il Sindaco il vice Sindaco attuale va bene, ma non bisogna tralasciare però i fatti, se vi ricordate, li una volta c'era una aiuola, era un suolo pubblico, ma un bel di l'amministrazione Romano'ebbe una bella idea "che ne dite se ci facessimo un bel castello?" e da li bar e pizzeria e la notte insonne dei cittadini questi i fatti ma ora bisogna poter porre rimedio
E' assolutamente necessario che i proprietari delle abitazioni interessate non stiano zitti, rassegnati e insonni, ma facciano sentire la loro voce e le loro proteste, coalizzandosi fra di loro, con denunce, esposti e richieste di interventi e di misurazioni fonometriche a forze dell'ordine, prefetture, procure, amministrazioni locali, asl, pretendendo (è un loro diritto!!) la sanzione penale prevista dall'art. 659 del codice penale e la revoca della licenza di apertura per i proprietari dei locali notturni che non rispettano la legge e le ordinanze comunali di silenziamento notturno. E' possibile anche inviare via internet e-mail di denuncia e protesta ai siti di tali autorità, nonché a quelli dei singoli politici parlamentari e dei ministeri (vedi www.parlamento.it e www.governo.it).
Caro Alfa, la lotta sta andando avanti da 3 anni, i problemi sono molteplici, in primis quello dell'appoggio dei "vicini". Tutti si lamentano ma nessuno fa qualcosa. La lotta si è ridotta alla mia sola famiglia. Altro problema, il fastidio non deriva solo dal castello aperto fino a tardi, a volte gli orari sono rispettati..a volte..ma la gente si ferma lo stesso dentro o fuori il parco, ricordo che in uno spazio apeto come questo basta uno schiocco di dita e io da camera mia lo sento. Il fastidio deriva da un'assenza di pausa di tranquillità, dalle 8 di mattina iniziano i ragazzini a giocare a pallone, poi arriva l'orda di bambini urlanti, poi il gruppetto di teenager con i motorini ecc..ecc.. dalle 8 di mattina a notte fonda nei week end è un disastro emotivo. Cosa fanno le autorità? Arrestano i bambini? Fatto sta che la mia tranquillità da maggio ad ottobre è spazzata via. L'art 659 prevede le sanzioni che hai descritto non solo per la tranquillità notturna, i valori fonometrici devono essere rispettati, con altro valore, anche di giorno.
Personalmente la vedo in modo diverso.
Chiamiamola versione buonista, io la definirei morbida e pratica.
Io vedo una terza via, la via della comunicazione, della polemica, senza però necessariamente lo scontro duro.. (che porterebbe soltanto le cose a bloccarsi per tutti e vantaggi per nessuno.. o solo per chi vuole manipolare politicamente la questione, rigirandola contro i propri avversari)
La mia proposta è il convolgimento di piu soggetti possibili:
- il gestore del castello, che dovrebbe impegnarsi a rispettare gli orari e a pretendere un minimo di educazione - come ogni titolare fa nel proprio locale-;
- il comune che dovrebbe esercitare la propria autorità supervisionando l'attività commerciale (come fa con tutte le altre) e a tutelare tutti i cittadini;
- i lainatesi, in primis le famiglie di coloro che usufruiscono dell'area - che magari potrebbero spiegare ai bambini e ai ragazzini le regole di buona creanza - invece di posteggiarli lì disinteressandosene;
e quindi i "vicini di casa", che se ora hanno una spina nel fianco, un domani avranno necessità di quello stesso spazio come un luogo sicuro e controllato in cui giocheranno figli e nipoti, invece di saperli sparsi in angoli bui e parchetti lontani da ogni forma di controllo (e tutela).
Se fossimo in Nord America si sarebbe già organizzato una festa con banchetti che vendono bibite e contemporaneamente SENSIBILIZZANO il quartiere a una nuova forma di convivenza e partecipazione di aree pubbliche.
E' una bella illusione, ma sono convinta che nonostante la stanchezza di chi ne viene danneggiato e il menefreghismo della maggioranza, qualcosa sia ancora fattibile.
Credo che noi italiani tra tutti i difetti che abbiamo,possediamo il pregio dell'ironia e della polemica (sì, lo definisco pregio), che può mettere in moto un confronto anche acceso, ma che serve ad aprire gli occhi e a risvegliare le coscienze, e può portare a risultati reali, tangibili.
Certo e' richiesto un minimo di impegno e un minimo di compromesso, ma questa non è la sintesi della democrazia?
Posta un commento